Tornata alla ribalta tra i sogni dei viaggiatori dopo la nomina a Capitale Italiana della Cultura 2022, la piccola isola di Procida è ormai tra le mete più ambite di chi ha in programma una vacanza in Campania e Costiera Amalfitana.
D’altronde, con le sue spiagge panoramiche e paradisiache, i quartieri caratteristici affacciati sul bel mare azzurro intenso e le casette colorate tipiche dei borghi marinari, Procida non può non conquistare al primo sguardo. Famosa anche per essere stata scelta come ambientazione de Il Postino, l’ultimo film girato con il grande Massimo Troisi, l’isola ha prestato le sue stradine pittoresche e le sue cale bianche ad alcune tra le scene più indimenticabili della pellicola di Michael Radford.
Come è facilmente intuibile, le cose da vedere a Procida sono tantissime e l’isola merita davvero di essere riscoperta.
Gita a Procida, cosa vedere e cosa fare
Qui di seguito trovate una piccola guida sulle cosa visitare a Procida, con i consigli per trascorrere al meglio una giornata o qualche giorno in una delle isole più belle d’Italia.
Continuate a leggere per scoprire i monumenti più importanti, le spiagge imperdibili e i quartieri più suggestivi della Capitale italiana della Cultura 2022.
Porto di Marina Grande
La prima tra le cose da vedere a Procida è indubbiamente il porto della Marina Grande (Sent’co, come lo chiamano i procidani), approdo per tutte le imbarcazioni, gli aliscafi e i traghetti che raggiungono l’isola. Marina Grande è un punto strategico anche per la presenza di numerosi bar, ristoranti e servizi come le biglietterie, le fermate dei taxi e dei bus e i negozi.
La bellezza del porto è scandita soprattutto dai colori vivaci degli edifici che lo circondano. Lungo il litorale si sviluppa inoltre la via Roma, una delle vie più turistiche e importanti di Procida. A poca distanza si nota la cupola barocca della chiesa di Santa Maria della Pietà, uno dei luoghi di culto principali dell’isola.
Casale Vascello
Addentratevi nel paese e raggiungete, esclusivamente a piedi e attraverso alcune vie molto strette, uno dei posti più suggestivi e particolari di Procida.
Nel cuore più nascosto dell’isola si trova un antichissimo complesso chiamato Casale Vascello. Una struttura che risale al Cinquecento, e che racchiudeva un insieme di appartamenti uno addossato all’altro, pensato per difendere la popolazione dalle incursioni saracene. L’edificio è organizzato attorno a un cortile centrale, dove ancora oggi si svolgono periodicamente eventi culturali e musicali, e da dove è possibile farsi un’idea di come fossero disposte le case.
Terra Murata
Uno dei siti storici più importanti di Procida è Terra Murata, piccolo borgo risalente al Medioevo e costruito a circa 90 metri sul livello del mare, che serviva come difesa dagli attacchi dei nemici. Da qui si gode di un bellissimo panorama sull’isola, sulla baia di Chiaia e sul quartiere Corricella.
A Terra Murata si trovano l’imponente Abbazia dedicata a San Michele Arcangelo, patrono di Procida, e Palazzo D’Avalos, che fino alla fine degli anni Ottanta ospitava un importante penitenziario, oggi divenuto un museo (per visitarlo è possibile prenotare dei tour guidati).
Sempre a Terra Murata si trova un altro sito religioso degno di nota soprattutto perché panoramico, il Monastero di Santa Margherita. A poca distanza, vi è un’altra chiesa da non perdere tra le cose da vedere a Procida, che è Santa Maria delle Grazie.
Sempre nel borgo di Terra Murata è possibile visitare la ricostruzione dell’abitazione di Graziella, la giovane protagonista del romanzo ottocentesco di Alphonse de Lamartine che, a causa della sua tormentata vicenda amorosa, divenne un mito per i procidani. L’abitazione è arredata con mobili e oggetti risalenti all’epoca in cui fu scritto il romanzo.
Belvedere Elsa Morante
Per ammirare uno dei panorami più belli sull’isola e la sua baia dovete raggiungere il promontorio di Pizzaco, che chiude, da un lato, la spiaggia della Chiaia.
Qui si trova il Belvedere Elsa Morante, dedicato alla scrittrice che ambientò il suo romanzo più famoso, L’isola di Arturo, proprio a Procida (e grazie al quale vinse l’ambito Premio Strega).
Dal belvedere avrete una straordinaria panoramica sulla spiaggia e la sua baia dai colori indescrivibili, ma potrete allungare lo sguardo anche sulle case colorate della Corricella e sul quartiere antico di Terra Murata.
Spiaggia della Chiaia
Cosa fare a Procida se si hanno almeno un paio di giorni di tempo per soggiornare sull’isola? Semplice, andare alla scoperta delle sue spiagge più belle e incontaminate.
Tra tutte, la spiaggia della Chiaia, che si apre su una baia nella parte est di Procida, è una delle più amate e frequentate, anche se non facilmente raggiungibile: si arriva infatti solo a piedi, dopo aver disceso circa 190 scalini. O, altrimenti, è possibile raggiungere la spiaggia di Chiaia dal mare, in modo molto più divertente, a bordo di un’imbarcazione.
La sabbia è scura ma molto morbida e la spiaggia è servita da due stabilimenti e un piccolo locale in cui poter degustare le migliori tipicità del territorio.
Il borgo della Corricella
Sul litorale opposto rispetto a Marina Grande, nella parte sud dell’isola, ecco un luogo che nessuna guida su cosa vedere a Procida potrà mai dimenticare.
Il borgo marinaro della Corricella è semplicemente struggente e vivace al tempo stesso. È il classico villaggio dei pescatori animato da bar, ristoranti e piccole botteghe d’artigianato dove acquistare i souvenir più tipici, che chiunque venga a Procida non può fare a meno di amare e fotografare.
Qui si passeggia tra le reti dei pescatori, divorando con gli occhi le vecchissime casette colorate e respirando a pieni polmoni l’aria di mare.
Spiaggia della Chiaiolella
Se viaggiate con i bambini, tra le cose da vedere a Procida non dovete dimenticare la bella spiaggia della Chiaiolella. Una distesa di sabbia fine lunga e spaziosa, facile da raggiungere e alla quale si accede liberamente, tutti motivi per i quali è particolarmente frequentata dalle famiglie.
La spiaggia è inoltre dotata di numerosi servizi e circondata da locali in cui fermarsi per un aperitivo o un pranzo.
A ridosso della Chiaiolella si trova il Ponte di Vivara, che collega Procida all’isolotto che ospita la riserva naturale protetta.
Isola di Vivara
Una volta percorso il ponte pedonale che parte dal promontorio di Santa Margherita (ossia da Marina della Chiaiolella) si giunge all’isolotto della Vivara, che ospita un’importante riserva naturale lussureggiante e variegata, ben rappresentativa delle specie della macchia mediterranea. L’isola è di proprietà privata e inoltre, trattandosi di un luogo protetto, è accessibile solo a gruppi contingentati e in determinati periodi. Pertanto, prima di organizzare la visita si consiglia di consultare il sito web del comune di Procida e accertarsi che l’isola sia aperta. Al momento, la Vivara è chiusa al pubblico.
I piatti tipici di Procida
Visitare Procida significa fare un’immersione nella bellezza, ma non dimenticatevi del gusto. Siete nella patria dei famosissimi limoni procidani con i quali vengono realizzate e condite alcune delle ricette locali più prelibate.
E dunque, dopo aver scoperto le tante cose da vedere a Procida, cosa assaggiare per completare al meglio la vacanza? Indubbiamente, vi consigliamo di aprire le danze con un ottimo primo di mare, come gli spaghetti ai ricci. Proseguite il vostro pasto con una porzione di coniglio alla procidana, condito con pomodoro e abbondanza di aromi, e accompagnato da un’insalata freschissima di limoni. Se preferite il pesce, provate le canocchie con le patate, piatto molto amato dai procidani.
Per chiudere in bellezza, deliziatevi con le lingue procidane, dolcetti golosissimi a base di pasta sfoglia e crema al limone, una ricetta della quale i pasticceri dell’isola vanno particolarmente fieri.
Giro in barca intorno alle bellezze dell’isola
Procida è facilmente raggiungibile in traghetto da Pozzuoli e da Napoli. Ma un’idea alternativa e decisamente piacevole per trascorrere una bellissima giornata in compagnia è quella di raggiungere la costa di Procida a bordo di un’imbarcazione privata. Potrete poi decidere se godervi unicamente il mare e il panorama dalla vostra barca oppure scendere al porto e fare tappa nei luoghi più caratteristici dell’isola.
Per regalarvi una giornata da sogno potreste approfittare del tour privato alla scoperta di Procida e Ischia (le due isole distano pochissimo l’una dall’altra) messo a disposizione di Sorrento Trips, tour operator specializzato nel noleggio di auto e scooter e nell’organizzazione di tour in barca privati e di gruppo lungo le coste e le spiagge più belle del litorale campano.
Per maggiori informazioni e prendere spunto per i vostri prossimi viaggi, vi suggeriamo inoltre di dare un’occhiata ai nostri post su come organizzare un’escursione in barca in Costiera Amalfitana e come arrivare a Capri in modo facile e divertente.