Cosa visitare a Napoli, una delle città più belle d’Italia
Con i suoi paesaggi mozzafiato, le sue atmosfere, le sue opere d’arte, Napoli è considerata da molti una delle città più belle del mondo. Vero e proprio museo a cielo aperto, il capoluogo della Campania sa stupire al primo sguardo con i colori, le bellezze, le sfumature che solo questo luogo sa regalare.
Difficile non restare incantati dalla magia che permea ogni angolo di questa città, la cui essenza non è sempre facile da comprendere appieno e forse è proprio questo alone di mistero a renderla ancora più affascinante.
Quel che è certo è che le cose da visitare a Napoli sono numerosissime e non saprete da dove cominciare. Non vi resta quindi che prendere nota di tutte le principali attrazioni per assaporare la bellezza, la storia e le tradizioni di questa terra meravigliosa.
Soggiorno a Napoli: cosa fare e cosa visitare
Di seguito troverete un piccolo elenco di quelli che sono i più importanti luoghi di interesse storico, culturale e artistico da vedere a Napoli. La scelta di quali visitare e di quanto tempo dedicare a ognuno di essi, naturalmente, dipende molto dal tempo che avrete a disposizione e dalla durata del vostro soggiorno.
Continuate a leggere per scoprire tutti i posti da non perdere nel capoluogo della Campania e nei suoi dintorni.
Spaccanapoli, la strada che divide in due il cuore della città
Chi vuole immergersi nella vita, nella cultura e nella storia di Napoli non può non percorrere Spaccanapoli, la via che – come si può intuire dal nome – divide in due la città. Insieme al decumano maggiore e al decumano superiore, rappresenta una delle strade principali con cui i greci organizzarono l’impianto urbano.
Lungo questa strada, che si può osservare chiaramente guardando la città dall’alto, ad esempio salendo su San Martino, vi sembrerà di fare una passeggiata attraverso mille anni di storia, ammirando la bellezza di chiese, edifici e palazzi antichi.
Cappella di Sansevero e Cristo velato
Tra le tante cose da visitare a Napoli rientra, senza dubbio, la Cappella di Sansevero, situata nel cuore del centro storico, a pochi passi da Piazza San Domenico Maggiore. Al centro della cappella sorge la suggestiva statua del Cristo velato, di Giuseppe Sanmartino, opera famosa in tutto il mondo che vi affascinerà soprattutto per la maestria con cui è stato realizzato il velo trasparente che copre il corpo di Gesù. Un elemento che continua a incantare i tanti visitatori e a cui sono legate anche delle leggende.
Duomo e Tesoro di San Gennaro, patrono della città
Il Duomo di Napoli, altrimenti detto Cattedrale di Santa Maria Assunta, è uno dei più importanti luoghi di interesse storico e artistico della città. È proprio qui che, tre volte l’anno, avviene la celebre cerimonia dello scioglimento del sangue di San Gennaro, patrono di Napoli.
L’edificio ospita la Cappella del Tesoro di San Gennaro, mentre accanto al Duomo potete trovare il Museo del Tesoro, in cui sono conservati gioielli e opere di grande valore, frutto di donazioni e offerte al Santo nel corso dei secoli.
Napoli Sotterranea: una città parallela, tutta da scoprire
Molti non lo sanno, ma sotto la Napoli che tutti conosciamo si sviluppa un’altra città, la cosiddetta Napoli Sotterranea. Si tratta di un percorso tra cunicoli e cisterne, a 40 metri di profondità, che permette di compiere un viaggio nella storia lungo oltre duemila anni.
L’Associazione Napoli Sotterranea mette a disposizione escursioni grazie alle quali potrete visitare i resti dell’acquedotto greco-romano, i rifugi antiaerei della Seconda guerra mondiale e il Museo della Guerra, ad esempio, godendo di uno sguardo completamente inedito sulla città.
Museo Archeologico, per un viaggio tra reperti romani ed egizi
Se vi state chiedendo cosa visitare a Napoli e siete degli amanti della storia romana ed egizia, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) è una tappa obbligata. Considerato uno dei musei archeologici più importanti al mondo, vi permetterà di fare un vero tuffo nel passato.
Resterete affascinati dai tantissimi reperti di epoca romana, dalla collezione pompeiana, pervenuta dagli scavi di Pompei, ma anche dalla preziosa collezione egizia, la seconda per importanza, in Italia, dopo il Museo Egizio di Torino.
San Gregorio Armeno, la via dei presepi
San Gregorio Armeno è la celebre via della città dedicata alla tradizione presepiale. Durante tutto l’anno, infatti, vi potrete trovare botteghe di artigiani che realizzano statuine dei presepi, non solo rifacendosi alla Natività classica, ma anche riproducendo personaggi celebri dello spettacolo e della politica. Un luogo unico e caratteristico davvero da non perdere.
Complesso Monumentale di Santa Chiara
Il Complesso Monumentale di Santa Chiara sorge nel cuore del centro storico di Napoli ed è un importante simbolo dell’architettura gotica. La chiesa, quasi completamente rasa al suolo dai bombardamenti del 1943 e poi ricostruita seguendo lo stile gotico originario, saprà stupirvi anche per il celebre Chiostro Maiolicato: modificato nel Settecento da Domenico Antonio Vaccaro, presenta due viali fiancheggiati da pilastri ricoperti di maioliche che vi lasceranno incantati per la loro raffinata bellezza.
Palazzo Reale e Teatro di San Carlo
In Piazza del Plebiscito, uno dei simboli più importanti della città, sorge il Palazzo Reale. Fatto costruire nel 1600 dal viceré Fernando Ruiz de Castro, al suo interno è possibile ammirare le numerose opere d’arte, gli arazzi, i mobili d’epoca, il maestoso scalone d’ingresso e la bellezza degli spazi esterni come il giardino pensile, da cui è possibile godere di un fantastico paesaggio.
Accanto a Piazza del Plebiscito, potrete inoltre trovare il Real Teatro di San Carlo. Fondato nel 1737, è oggi considerato Patrimonio Mondiale UNESCO.
Galleria commerciale Umberto I
Ecco un altro luogo che non può mancare in una guida su cosa visitare a Napoli. Uscendo dal Real Teatro di San Carlo, vi aspetta infatti la galleria commerciale Umberto I, tra le tappe più significative della città. La galleria, dall’aspetto elegante e sontuoso, fu costruita in soli 3 anni, dal 1887 al 1890, e il suo nome è un omaggio al Re per la sua presenza a Napoli durante l’epidemia del colera del 1884.
Sormontata da una struttura di ferro e vetro, vi stupirà per la sua imponenza, ma anche per le statue, le decorazioni e gli affreschi che la impreziosiscono. Al piano terra, inoltre, troverete negozi, ristoranti e caffetterie.
Castel dell’Ovo e la leggenda di Virgilio
Tra le tante cose da vedere a Napoli, non possiamo dimenticare il Castel dell’Ovo, uno dei luoghi più fotografati dai turisti. Costruito sull’isolotto di Megaride, il suo nome è avvolto da una fantasiosa leggenda che ha a che fare con Virgilio. Secondo la storia, infatti, il poeta latino avrebbe nascosto nei suoi sotterranei un uovo molto speciale che, se si fosse rotto, avrebbe causato sciagure alla città.
All’uscita del castello vi aspetta un’altra splendida attrazione: il Lungomare di Napoli. Non vi resta che lasciarvi catturare da questo paesaggio tanto bello da togliere il fiato.
Il Maschio Angioino
Un altro castello che vale la pena visitare è il Maschio Angioino, detto anche Castel Nuovo. Costruito nel Duecento, durante il regno di Roberto d’Angiò divenne un centro di cultura e ospitò personaggi del calibro di Giotto, Boccaccio, Petrarca, mentre con gli Aragonesi assunse le caratteristiche di una vera e propria fortezza. Oggi è sede del Museo Civico, di mostre e iniziative culturali.
Le Stazioni dell’Arte
Se vi dicessimo che anche una stazione della metropolitana può diventare un museo di arte contemporanea? È esattamente ciò che potete trovare alle stazioni della Linea 1 e 6 della metropolitana di Napoli, rinnovate dalle proposte di architetti e designer italiani e internazionali, e arricchite da oltre 200 opere d’arte che valorizzano e riqualificano esteticamente questi spazi.
Un esempio bellissimo lo si può trovare alla stazione di Toledo, dove potete ammirare Relative Light di Robert Wilson, che illumina la stazione con giochi di luce sui toni dell’azzurro.
Museo di Capodimonte e Real Bosco
Tra i consigli su cosa visitare a Napoli non può mancare il sito di “Capo di Monte”, nato nel Settecento come riserva di caccia di Re Carlo di Borbone e residenza reale per tre dinastie. Da quando il Re vi fece trasferire la Collezione Farnese ereditata dalla madre, il luogo cominciò a ospitare collezioni artistiche, arricchendosi di nuove opere nel corso del tempo, tanto da diventare tappa obbligata del Grand Tour d’Italia.
Il Museo vi permette di fare un viaggio nella storia dell’arte dal Duecento al Novecento, ammirando artisti come Caravaggio, Tiziano, Raffaello, Warhol, Gemito, solo per citarne alcuni.
Non potrete poi non immergervi nel verde del Real Bosco, il parco antistante la reggia che, con i suoi 134 ettari, le sue 400 specie vegetali e il patrimonio architettonico che ospita, nel 2014 si è guadagnato la nomina di parco più bello d’Italia.
Certosa e Museo Nazionale di San Martino
La Certosa di San Martino sorge sul colle del Vomero, da cui potrete ammirare tutto lo splendore della città e del Golfo di Napoli dall’alto.
Costruita nel Trecento e oggetto di diversi cambiamenti nel corso dei secoli – nel Cinquecento, in particolare, il suo originario aspetto gotico venne sostituito dall’attuale architettura barocca – la Certosa fu da subito sede dei monaci certosini.
Divenuta proprietà dello Stato, nel 1866 la struttura venne adibita a museo.
Fra le altre cose, al Museo Nazionale di San Martino oggi potete trovare una delle più antiche collezioni di presepi napoletani.
Parco archeologico del Pausilypon
Attraverso la Grotta di Seiano, costruita in epoca romana e lunga oltre 700 metri, che unisce la piana di Bagnoli con il vallone della Gaiola, si raggiunge il Parco archeologico del Pausilypon, che in greco significa “luogo che fa cessare gli affanni”. Qui troverete i resti della lussuosa villa fatta erigere, nel I secolo a.C., dal cavaliere romano Publio Vedio Pollione, del teatro e dell’odeion, oltre che godere di una vista mozzafiato.
Se avete quindi tempo e modo di spostarvi un po’ dal centro storico, si tratta indubbiamente di un luogo interessante da vedere a Napoli. Per informazioni e prenotazioni potete visitare il sito del parco.
Il Parco Virgiliano e la sua vista panoramica
Se cercate un posto dove rilassarvi, fare una passeggiata romantica e lasciarvi stupire da un paesaggio meraviglioso, non dovete fare altro che raggiungere il Parco Virgiliano, detto anche Parco della Rimembranza.
La particolarità di questo piccolo angolo di paradiso, che sorge sulla collina di Posillipo, è che si tratta di un parco panoramico. Da qui potrete scorgere le zone più belle della città, ma anche il Vesuvio, le isole del golfo, l’isolotto di Nisida e il Golfo di Pozzuoli.
I piatti tipici di Napoli
Dopo avervi suggerito cosa visitare a Napoli è ora di immergersi nelle atmosfere della città assaporandone la cucina e i piatti della tradizione. Di sicuro un soggiorno nella città partenopea non può dirsi concluso senza aver prima assaggiato la pizza napoletana, sia essa una classica Margherita, un calzone o una golosa pizza fritta. Ma non sarà facile resistere nemmeno ad altre tentazioni culinarie come gli spaghetti ai frutti di mare, il cuoppo napoletano, la sfogliatella e mille altre specialità.
Dal Vesuvio alla Costiera Amalfitana: cosa vedere dopo Napoli
In base al tempo che avete a disposizione, potete valutare di raggiungere anche i dintorni di Napoli: le cose da vedere non mancano e ce n’è per tutti i gusti.
Ad esempio, potreste dirigervi al Parco Nazionale del Vesuvio, avventurarvi tra i percorsi disponibili (11 sentieri per una lunghezza complessiva di 54 chilometri) oppure provare l’emozione di visitare il cratere del vulcano.
Un’altra opzione è andare a Pompei ed Ercolano, le città travolte dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Patrimonio dell’Umanità UNESCO, questi luoghi sapranno lasciarvi senza fiato: sarà come tornare indietro nel tempo e scoprire com’era la vita quotidiana nell’antica Roma.
Infine, non potete perdervi il fascino della Costiera Sorrentina e Amalfitana. Perché non approfittare del soggiorno per una splendida gita alla scoperta delle bellezze di Capri, di Ischia o delle tante attrazioni di Procida, Capitale della Cultura 2022?
Girare Napoli in scooter
Per visitare Napoli a 360 gradi e raggiungere facilmente anche le aree più distanti dal centro, come ad esempio Posillipo, dove si trova il Parco Virgiliano, potete pensare di girarla in scooter affidandovi al servizio di noleggio di Sorrento Trips. Gestirete così la vacanza in totale libertà, senza perdere tempo e senza stress: organizzerete l’itinerario come preferite e vi sposterete da una zona all’altra in modo semplice e veloce.
Si tratta, infatti, di una scelta ottimale in molte occasioni. Ecco, ad esempio, come girare la Costiera Amalfitana in scooter o come visitare Positano sulle due ruote.