Escursione Grotta Azzurra Capri

Organizzare un’escursione alla Grotta Azzurra di Capri: come raggiungerla e cosa vedere

Organizzare escursione alla grotta azzurra

La Grotta Azzurra rappresenta una delle mete più ambite dai turisti che si recano a Capri. Si tratta di un luogo capace di incantare i visitatori provenienti da tutto il mondo grazie all’atmosfera magica che sa trasmettere, e per questo è una tappa imperdibile se siete in vacanza in quest’isola o in un’altra località della Costiera Amalfitana.

 

Organizzare un’escursione alla Grotta Azzurra, magari durante un tour in barca, è l’occasione per lasciarsi affascinare da questo sito storico, famoso già in epoca romana, ma che solo nell’Ottocento è tornato alla ribalta dopo un lungo periodo di declino. Scopriamo insieme la storia e le leggende legate a questa cavità naturale, e tutte le informazioni utili per visitarla, dagli orari di apertura al prezzo del biglietto.

Escursione alla Grotta Azzurra di Capri: come raggiungerla, cosa vedere e quanto costa la visita

Escursione in grotta azzurra

Proseguendo con la lettura, troverete tante indicazioni utili su come organizzare un’escursione alla Grotta Azzurra, meta irrinunciabile per chi ha la fortuna di trascorrere una vacanza a Capri o in Costiera Amalfitana. Sono tante, infatti, le grotte che si possono ammirare durante un soggiorno in questi luoghi (un’altra destinazione molto gettonata, poco distante da Amalfi, è la Grotta dello Smeraldo).

Oltre a tanti dettagli curiosi, vi spiegheremo come raggiungere la grotta in modo sicuro – magari affidandovi a uno dei tour in barca di Sorrento Trips – cosa è possibile vedere durante la visita e in che modo avviene l’accesso al sito.

Grotta Azzurra: la storia, le leggende e le bellezze di questo posto incantato

Grotta azzurra storia e leggende

La Grotta Azzurra è una cavità naturale situata ad Anacapri (uno dei due comuni in cui è suddivisa l’isola di Capri) e il suo nome deriva dallo splendido colore azzurro che si può ammirare all’interno, causato da un particolare effetto di cui parleremo tra poco.

Il fascino che la caratterizza è dovuto anche alla storia che la accompagna. La Grotta Azzurra, infatti, era già nota al tempo dei Romani e sopra di essa si trova la villa imperiale di Demecuta, fatta costruire dall’imperatore Tiberio.

Usata in quest’epoca come ninfeo (al suo interno, infatti, sono state ritrovate statue dedicate a divinità pagane), dopo il periodo romano la grotta fu dimenticata e su di essa cadde un velo di mistero. Questo perché, secondo la leggenda popolare, il luogo era infestato da spiriti malefici e gli abitanti del posto, quindi, se ne tenevano alla larga.

Solo nel 1826 i pittori August Kopisch ed Ernst Fries, accompagnati dal pescatore Angelo Ferraro, decisero di avventurarsi al suo interno, non curanti delle storie che si raccontavano, e scoprirono questo antro bellissimo che, da allora, è diventato meta di escursioni da parte di turisti provenienti da tutto il mondo.

Cosa vedere nella Grotta Azzurra

Grotta azzurra cosa vedere

La Grotta Azzurra è lunga circa 60 metri, ha una larghezza di 25 e una profondità che va dai 14 ai 22 metri. L’altezza media della volta è pari a 7 metri, ma in alcuni punti raggiunge anche i 14.

Come vedremo, dato che l’ingresso è alto appena un metro, è possibile visitare questa cavità naturale solo a bordo di apposite barche a remi.

Una volta entrati, vi troverete all’interno del cosiddetto Duomo Azzurro, l’ambiente principale della grotta. Al suo interno, nell’oscurità, resterete affascinati dall’azzurro accecante che caratterizza l’acqua, un fenomeno dovuto a un effetto di rifrazione della luce: da un ingresso sommerso, infatti, penetrano i raggi del sole che illuminano l’antro con questa tipica colorazione blu.

Dal Duomo Azzurro si aprono diversi altri cunicoli, perlopiù inesplorati e, probabilmente, collegati con la poco distante Grotta dei Guarracini.

Di fianco alla piattaforma realizzata dai Romani come punto di approdo interno, inoltre, si sviluppano la “Galleria dei Pilastri” che giunge fino alla “Sala dei Nomi”, chiamata così per via delle firme che i visitatori di un tempo hanno lasciato sulle pareti. A questo punto la cavità si restringe sempre di più fino alla “Sala della Corrosione”, dove termina la parte esplorabile della galleria, in quanto l’aria diventa sempre più irrespirabile.

Come raggiungere la Grotta Azzurra di Capri e organizzare un’escursione

Raggiungere la grotta azzurra

L’apertura della Grotta Azzurra al pubblico dipende dalle condizioni meteo e del mare. In inverno il sito è raramente accessibile, ma se la situazione meteorologica lo consente non è escluso che lo sia.

Come raggiungere questo luogo di interesse? Se vi trovate ad Anacapri potete arrivare alla grotta a piedi, partendo dal centro e passando per via Pagliaro e via Grotta Azzurra (la strada è lunga circa 3 chilometri e mezzo). In alternativa, si può prendere l’autobus che conduce fino alla scalinata che porta all’entrata del sito.

Se non vi trovate ad Anacapri, invece, un modo pratico e sicuro per giungere alla grotta è affittare una barca. Sorrento Trips, ad esempio, tour operator specializzato nel noleggio di imbarcazioni, scooter e auto cabrio, mette a disposizione tour in barca che permettono di esplorare la Costiera Amalfitana e tutti i maggiori punti di interesse, tra cui la Grotta Azzurra.

Con il Capri Tour potrete arrivare a Capri in modo divertente, scoprire l’isola e visitare i luoghi più significativi, tra cui questa splendida cavità naturale. Un’altra opzione è prenotare una gita a Capri e Positano, grazie alla quale avrete l’opportunità di ammirare anche le meraviglie della cosiddetta “città verticale”.

Il vantaggio di tour privati come questi è la possibilità di avere l’imbarcazione a propria disposizione per godersi una giornata indimenticabile con la famiglia, gli amici o il partner. Il mezzo è guidato da uno skipper, che è compreso nel prezzo di noleggio, così come l’assicurazione di viaggio, l’assistenza 24 ore su 24 da parte dello staff di Sorrento Trips e altri comodi servizi quali l’attrezzatura per lo snorkeling e un minibar ben fornito.

Se invece viaggiate da soli oppure desiderate risparmiare sul prezzo, perché non scegliete un tour di gruppo a Capri? Anche in questo caso avrete la possibilità di trascorrere 8 ore di puro divertimento alla scoperta dell’isola e delle sue attrazioni più famose, tra cui la Grotta Azzurra, la Grotta Bianca – caratterizzata da bianche stalattiti e stalagmiti – e la Grotta Verde, che deve il suo nome ai riflessi verde smeraldo. Detta anche “Grotta dei Turchi”, i giochi di colore al suo interno tendono a cambiare a seconda dell’ora del giorno e delle condizioni meteo.

Come visitare la Grotta Azzurra di Capri e quanto costa il biglietto

Come visitare la grotta azzurra

Durante i tour messi a disposizione da Sorrento Trips, è quindi possibile raggiungere la Grotta Azzurra. Lo skipper fermerà la barca all’entrata del sito perché, come anticipato, all’interno si può andare solo a bordo di piccole imbarcazioni a remi condotte da barcaioli esperti del luogo.

Giunti alla grotta, dunque, dovrete salire su una di queste barche e pagare il biglietto al botteghino all’ingresso (la prenotazione è consigliata, dato che di solito c’è molto afflusso di visitatori). Al momento di entrare, inoltre, vi sarà chiesto di stendervi sul fondo della barchetta proprio perché l’accesso è di dimensioni ridotte.

La visita non è compresa nel prezzo di noleggio di Sorrento Trips e va pagata direttamente sul posto. Il biglietto intero costa 14 euro. Al costo del biglietto va poi aggiunto quello della barca che permette l’escursione, che ha bigliettazione propria.

La visita, nel complesso, dura circa 5 minuti, ma rappresenta un’esperienza unica, assolutamente da non perdere.

Cosa non si può fare durante la visita alla Grotta Azzurra

Siamo certi che l’acqua, dall’aspetto quasi trasparente, vi farà venire voglia di tuffarvi. Tuttavia, la balneazione nella grotta è assolutamente vietata: sia l’ingresso a nuoto sia un bagno durante l’escursione non sono consentiti.

Peraltro, dato il piccolo ingresso, entrare in questa cavità nuotando può essere molto pericoloso: è infatti sufficiente un’onda un po’ più alta per rischiare di urtare contro la roccia. Per questo la visita può avvenire solo nelle modalità stabilite, con piccole barche condotte da rematori autorizzati.

Durante l’escursione non si possono sporgere la testa e le braccia dall’imbarcazione e portare con sé accessori come salvagenti e braccioli. I bambini sotto i 14 anni devono essere accompagnati e non è permesso portare con sé animali.

Durante il giro nella Grotta Azzurra viene consigliato di indossare scarpe antiscivolo o, perlomeno, calzature allacciate e che abbiano la pianta piana. È inoltre bene non dimenticare la protezione solare, soprattutto perché l’attesa all’entrata può essere lunga nei periodi di maggiore affluenza turistica.

Gli orari di apertura della Grotta Azzurra

Gli orari di apertura della grotta sono dalle 9 alle 17 (dal 1 aprile al 31 ottobre) e dalle 9 alle 14 (dal 1 novembre al 31 marzo).

Tuttavia, come abbiamo detto, in inverno la grotta è spesso chiusa a causa delle condizioni meteorologiche avverse, come vento e mare mosso. Gli orari stessi possono variare in base alla situazione del mare e del meteo, spesso imprevedibili.

Tour in barca: un’occasione unica per esplorare la Grotta Azzurra e la Costiera Amalfitana

Tour in barca grotta azzurra

Senza dubbio, girare la Costiera Amalfitana in barca è un modo divertente, originale e sicuro per vivere il fascino che questa terra sa regalare. Noleggiando un’imbarcazione con Sorrento Trips, in particolare, sarà possibile raggiungere le attrazioni più importanti, dalla Grotta Azzurra fino agli scavi di Pompei, per un’esperienza da ricordare per sempre.

Le opzioni messe a disposizione dal tour operator sono molteplici proprio per soddisfare le esigenze di ognuno, sia in termini di budget che di destinazioni.

Oltre a Capri, ad esempio, è possibile affittare una barca con skipper per ammirare le bellezze di Ischia, visitare Amalfi, Positano e scoprire le tante cose da vedere a Procida, Capitale Italiana della Cultura 2022.

Potreste poi approfittare di un tour privato anche per lasciarvi stupire da Pompei, la città travolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C: affittando l’imbarcazione per una gita a Pompei e Capri, arriverete al porto di Marina di Stabia e, tramite un transfer, raggiungerete i famosi scavi. In seguito, dopo questo viaggio a ritroso nel tempo, tornerete a bordo per salpare verso l’isola di Capri.

I tour privati di Sorrento Trips sono molto gettonati anche per organizzare romantiche proposte di matrimonio in barca (con itinerario scelto in base alle vostre preferenze) o per vivere una luna di miele indimenticabile.

L’alternativa al tour in barca: il noleggio di un gommone

Gommone per grotta azzurra

Il noleggio di una barca, però, non è l’unica opzione. Un’altra soluzione interessante, soprattutto per coloro che desiderano gestire in modo autonomo la propria gita, è il noleggio di un gommone. In questo caso, infatti, sarete voi a guidare il mezzo: organizzerete quindi la gita come preferite per raggiungere tutte le mete che desiderate. Lo skipper è presente solo su richiesta e con un sovrapprezzo.

Sorrento Trips mette a disposizione diversi modelli di gommone, tutti confortevoli, spaziosi e dotati degli standard di sicurezza necessari. Molti di essi possono essere guidati anche senza patente nautica, in quanto il motore non supera i 40 cavalli, limite oltre il quale è invece necessario questo requisito.

Se desiderate maggiori informazioni sul noleggio di gommoni o sui tour in barca, potete contattare direttamente lo staff di Sorrento Trips, che sarà lieto di fornirvi tutti i dettagli che cercate.

Inoltre, tenete conto che sono tanti i mezzi con cui potete visitare la Costiera, in particolare per raggiungere comodamente i borghi e le numerose spiagge.

Volete saperne di più su come spostarvi? Scoprite come girare la Costiera Amalfitana in bici, gli itinerari più belli della Costa da fare in auto e i percorsi imperdibili sulle due ruote!

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